“Il nodo del rinnovo contrattuale delle Guardie Giurate e al limite del paradosso. La situazione delle 5.000 guardie giurate che lavorano nella nostra provincia e che da 4 anni sono senza contratto. Tre le richieste sindacali avanzate al tavolo di trattativa e sempre respinte dalle associazioni datoriali. La prima è l’adeguamento dello stipendio, visto che la paga base di una guardia giurata è di 950 euro al mese”. Lo rivela il sindacalista napoletano Giuseppe Alviti. C’è poi la questione della formazione costante, “aspetto decisivo e troppo spesso sottovalutato da istituti di vigilanza pirata che vincono appalti puntando al massimo ribasso a scapito della qualità e della sicurezza del servizi da rendere”, denuncia ancora Alviti.
Ancora una volta le guardie particolari giurate di Napoli questa volta dell’istituto di vigilanza privata Civin sono costrette a pagare dazio e vedersi non riconosciute le proprie dovute spettanze.
L’associazione nazionale guardie particolari giurate guidate di Alviti è pronta a unirsi alla Uil per vedere riconosciute alle guardie quanto da loro maturato e spettante ponendosi come sempre al fianco dei lavoratori.
