Giovani di Confindustria Benevento, I-Factor 2024: idee d’impresa da oltre 200 studenti, ecco i vincitori

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Si è conclusa con la proclamazione dei vincitori, stamattina all’Università Giustino Fortunato, l’edizione 2024 di “I-Factor – Fattore Impresa”, promossa dal Gruppo Giovani di Confindustria Benevento e dall’Università Giustino Fortunato. L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con lo sportello Seed realizzato dall’Università Giustino Fortunato e dalla Scp Holding ed ha visto la partecipazione di oltre 200 studenti e alla finalissima hanno partecipato 7 progetti.
Al primo posto si è classificata la 3° A AFM IIS “ G. Alberti”(Tutor Luigi Izzo), titolo del progetto Sanniosac! L’idea di impresa è realizzare sacchetti in canapa 100% naturali ed ecosostenibili per garantire sostenibilità ambientale, biodegradabilità, riutilizzo e migliore qualità dei prodotti.
Al secondo posto la IV A AFM IIS “ G. Alberti” (Tutor Orazio Mascolino), titolo del progetto Save-Me. Il progetto prevede la creazione di un app attraverso cui muoversi in sicurezza, Pulsante Sos da premere in caso di pericolo e mappa che indica la pericolosità (sulla base di fasce orarie) delle diverse zone della città.
La giuria era composta da: Marina D’Ambrosio (Ja Italia); Maria Prete (Co-Founder YBAB Talentis); Giovanni Del Gallo (Co-founder Glaut); Davide Parisi (Ceo Evja); Francesco Giubilei (Historica); Carlo Mazzone (Sannio Valley); Alessio Zollo (presidente Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Benevento).
L’edizione 2024 ha visto la partecipazione di oltre 200 studenti e alla finalissima hanno partecipato 7 progetti.

I commenti
“Accusano il Mezzogiorno di essere capace soltanto di mendicare risorse e aiuti pubblici – ha commentato Giuseppe Acocella, rettore di Unifortunato – ma il Premio I-Factor dimostra  invece come possa crescere una giovane imprenditoria meridionale che, attraverso le idee raccolte nella Scuola secondaria superiore, costituisce con questo Premio speranza e certezza nel futuro delle regioni meridionali. La competenza – di cui l’Università G. Fortunato  é custode all’interno dell’intero sistema universitario nazionale – si può sposare così alla genialità dei giovani meridionali. L’esempio virtuoso di I-Factor sarà di stimolo, come ci auguriamo per tutto il Mezzogiorno”.
“Il progetto I-Factor, nato dalla collaborazione tra Unifortunato e Confindustria Giovani Imprenditori di Benevento, si conclude brillantemente anche quest’anno – ha detto Alessio Zollo, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Benevento -. Questi progetti permettono ai giovani di avvicinarsi al mondo dell’impresa, incoraggiandoli a trasformare le loro idee in progetti concreti e ad affrontare il mondo reale al di fuori dell’ambiente scolastico. Il successo di questa edizione ci spinge a continuare a investire nella collaborazione con l’Università Giustino Fortunato e a promuovere iniziative per diffondere la cultura d’impresa. L’invito è di sognare in grande, agire con determinazione e trasformare le proprie idee in realtà imprenditoriali. Il mondo ha bisogno di innovazioni e di coraggio per lo sviluppo del nostro territorio e delle aree interne”.