Istituto Pascale, dal Ministero della Salute 9 milioni per sostenere 26 progetti di ricerca biomedica

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Sono circa 9 i milioni di euro stanziati dal Ministero della Salute per finanziare i 26 progetti presentati dall’Istituto dei tumori “Pascale” di Napoli e selezionati, tra le 334 proposte arrivate dai ricercatori di tutta Italia, che accederanno ai 312.339.610,91 euro di finanziamenti per la ricerca sanitaria nel secondo avviso pubblico del Pnrr, pubblicato il 24 aprile 2023. I 26 progetti approvati, su un totale di 34 presentati, avranno la durata di 2 anni, e sono 6 come capofila (destinatari istituzionali) e 20 come unità esterna in progetti coordinati da altri Centri di ricerca, per un investimento complessivo di 8.712.747,47 milioni di euro. L’Istituto, attraverso questi progetti, prevede un reclutamento ex novo di circa 30 ricercatori di età inferiore a 40 anni. Inoltre, su 6 progetti finanziati come capofila, 3 coinvolgono donne ricercatrici in qualità di principal investigator, inoltre su 20 ricercatori oltre la metà è rappresentata da donne. Nel dettaglio i 6 progetti che vedono come capofila il Pascale sono coordinati dal direttore scientifico dell’Istituto Alfredo Budillon, da Susan Costantini, Mariolina Carriero , Antonella Petrillo, da Nicola Normanno e Michelino De Laurentis.

Budillon spiega che “è un’ulteriore dimostrazione del valore delle idee e delle progettualità originali del nostro Istituto, con molti progetti che vedono unità operative coordinate anche da giovani ricercatrici e ricercatori. Al tempo stesso avvertiamo la grande responsabilità di impiegare bene queste risorse e nei tempi dettati dalle regole del Pnrr. Siamo consapevoli infatti che le risorse del Pnrr non sono infinite, dunque dobbiamo cogliere questa opportunità portando avanti i progetti cha abbiamo proposto e al tempo stesso utilizzarli per rafforzare la nostra competitività come grande centro di ricerca europeo, consolidando collaborazioni con altri centri italiani”. Per il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi, “è molto significativo che tanti dei progetti del Pascale siano stati ammessi al finanziamento. Segno di quanto le traiettorie individuate dai nostri ricercatori siano coerenti con le attuali linee di sviluppo dell’attività di ricerca. La ricerca è la speranza del futuro. Le giovani ricercatrici e i giovani ricercatori la nostra certezza”.