Oscar Green, ecco i vincitori campani

75
Vince la Campania, terra dei giovani. È la sintesi della cerimonia di premiazione dell’Oscar Green, che si è tenuta ieri pomeriggio al Maschio Angioino. Un riconoscimento che Coldiretti assegna ai giovani agricoltori che si sono distinti per capacità di innovazione. Cinque le categorie, cinque le storie di eccellenza e di impegno. Per la categoria “Campagna Amica” vince Domenico Rusciano di Napoli – premiato dal sindaco Luigi de Magistris – che ha partecipato a due progetti di agricoltura sociale per l’inserimento in agricoltura di detenuti e rifugiati. Vince la categoria “Fare Rete” Giuseppe Giaccio, presidente del Consorzio Mela Annurca Igp di Caserta – premiato dal consigliere delegato all’Agricoltura della Regione Campania Franco Alfieri – che insieme alla Facoltà di Farmacia dell’Università Federico II ha portato avanti una ricerca sulle proprietà nutraceutiche del frutto simbolo della Campania. La categoria “We Green” è stata assegnata a Luca Russo di San Marco dei Cavoti (Benevento) – premiato dal presidente della Fondazione UniVerde Alfonso Pecoraro Scanio – che ha realizzato una linea di cosmesi biologica a base di latte di giumenta e olio extravergine di oliva. Vince la categoria “Impresa 2.Terra” Fabio Altamura di Pontecagnano Faiano (Salerno) – premiato dalla delegata nazionale di Coldiretti Giovani Impresa Maria Letizia Gardoni – che ha ideato una piattaforma online per la vendita B2B dei prodotti della quarta gamma. Il premio “Paese Amico” è stato assegnato all’azienda ospedaliera universitaria San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona (Salerno), rappresentata dal direttore Nicola Cantone – premiata dalla senatrice Angelica Saggese – per aver realizzato insieme all’oleificio Antica Volcei un progetto per la produzione di olio extravergine dagli ulivi che circondano il nosocomio. Anche quest’anno era prevista una menzione specialefuori concorso, che è andata al professor Antonio Formisano e all’ingegnere Luigi De Marco (Dipartimento di Strutture per Ingegneria e Architettura dell’Università Federico II) per una sperimentazione sulla bioedilizia con il riutilizzo di scarti agricoli. A consegnare la menzione è stato Antonio Limone, commissario dell’Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno. A concludere i lavori è stato il presidente di Coldiretti Campania e vicepresidente nazionale Gennarino Masiello, che ha ricordato quanto i giovani agricoltori rappresentino un esempio virtuoso per la Campania e per l’Italia.