Ospedale Ruggi di Salerno
Sovraffollamento al pronto soccorso

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Adeguare gli spazi e integrare il personale: è la questione su cui spinge l’Ordine dei Merdici di Salerno in merito al sovraffollamento del Pronto Soccorso Ospedaliero, in particolare dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Adeguare gli spazi e integrare il personale: è la questione su cui spinge l’Ordine dei Merdici di Salerno in merito al sovraffollamento del Pronto Soccorso Ospedaliero, in particolare dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”. Più volte l’Ordine ha proposto un’azione corale tra politici, amministratori regionali, sindaci e sindacati. “L’Ordine dei Medici di Salerno – sottolinea Bruno Ravera, che lo presiede – sta insistendo da anni su questo problema, che ormai è posto all’attenzione delle autorità sanitarie e dalla legge 189/2012 (la cosiddetta legge Balduzzi). Non siamo riusciti ad avere neppure un colloquio, malgrado ripetuti solleciti, e nessun cenno di attenzione. Vorremmo non più geremiadi ma un’azione sinergica per risolvere una volta per tutte questi angosciosi problemi. L’Ospedale non può fare di più. È necessario organizzare diversamente l’assistenza territoriale”.


Superare l’attuale federalismo, causa di incolmabili divari tra le regioni: è l’auspicio espresso dal governatore campano Stefano Caldoro parlando della riforma della salute in carcere. “I divari territoriali – dichiara – sono giganteschi. Chi nasce al Sud nasce già con un pezzetto di diritto in meno rispetto a chi nasce a Busto Arsizio. L’attuale federalismo va superato perché con le regole attuali il divario è strutturale. Non si può pensare – questo il monito di Caldoro – che il blocco del turn over faccia risparmiare: perché alla Campania non viene concesso nonostante abbiamo messo i conti a posto?” questo il monito del presidente della Giunta regionale.


Non si era mai verificato in così breve tempo: 4 donazioni di organi in 48 ore in Campania. Otto i trapianti, di cui 4 a Napoli. Ne dà notizia il Dipartimento Interaziendale Trapianti della Regione Campania presso l’azienda ospedaliera Cardarelli diretto da Nanni Costa. Nel dettaglio, le donazioni sono avvenute nelle rianimazioni del S. Giuliano di Giugliano, del S. Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona a Salerno, al S. Anna e San Sebastiano di Caserta e alla Clinica Pinetagrande di Castelvolturno.