Sono stati consegnati oggi, (lunedì 10 ottobre), nella sala Zuccari di Palazzo Madama, i riconoscimenti ai vincitori del premio Guido Dorso. L’iniziativa – patrocinata dal Senato della Repubblica, dal Cnr e dall’Università degli studi di Napoli “Federico II” – segnala dal 1970 contestualmente giovani studiosi del nostro Mezzogiorno e personalità del mondo istituzionale, economico, scientifico e culturale che hanno contribuito con la loro attività a sostenere le esigenze di sviluppo e di progresso del Sud. Numerose le personalità della Campania premiate: da Luigi Carrino, presidente del Distretto aerospaziale campano (per la sezione imprenditoria-impresa) a Rachele Furfaro, presidente Fondazione Quartieri Spagnoli (per la sezione cultura), a Antonio Parlati, direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli (per la sezione industria culturale e creativa), a Filippo De Rossi, rettore emerito dell’Università del Sannio (per l’università).
I premiati
Questi i vincitori dell’edizione 2021:
– per la sezione istituzioni Guido Carlino, presidente della Corte dei Conti;
– per la sezione cultura Rachele Furfaro, presidente Fondazione Quartieri Spagnoli;
– per la sezione ricerca Alfonso Siani, Istituto scienze dell’alimentazione del Cnr di Avellino;
– per la sezione università Filippo De Rossi, rettore emerito dell’Università del Sannio;
– per la sezione economia Alberto Quadrio Curzio, professore emerito di economia politica dell’università Cattolica;
– per la sezione sezione imprenditoria-impresa Luigi Carrino, presidente del Distretto aerospaziale campano;
– per la sezione industria culturale e creativa Antonio Parlati, direttore del Centro di Produzione Rai di Napoli;
– per la sezione internazionale Pier Francesco Zazo, ambasciatore d’Italia in Ucraina; Benedetta Paravia, ambasciatrice delle donne negli Emirati Arabi;
– per la sezione terzo settore Anna Durante, presidente del Ceis di Pescara;
– per la tesi di laurea magistrale “Incentivi per investimenti e sviluppo sostenibile delle imprese” Irene Desirè Russo (Università della Calabria).
La giuria
La commissione guidicatrice del premio è composta da: Andrea Amatucci, presidente del comitato scientifico dell’associazione Dorso; Mara Carfagna, ministro per il Sud e la coesione territoriale; Francesco Caia, presidente della Fondazione Banco di Napoli; Maria Chiara Carrozza, presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche; Matteo Lorito, rettore dell’Università di Napoli “Federico II”; Nicola Squitieri, presidente dell’associazione Dorso; segretario Francesco Saverio Coppola, segretario generale dell’Associazione Dorso.
L’albo d’onore
Nell’albo d’onore dei vincitori del “Guido Dorso” figurano alcuni tra i più autorevoli esponenti del mondo delle istituzioni, della ricerca, dell’economia e della cultura: da Giovanni Leone a Giorgio Napolitano; da Renato Dulbecco a Franco Modigliani; da Antonio Marzano a Pietro Grasso; da Pasquale Saraceno a Francesco Paolo Casavola; da Antonio D’Amato a Dominick Salvatore; da Francesco Rosi a Riccardo Muti. Il premio Dorso consiste in un’artistica opera in bronzo creata, in esclusiva, dallo scultore Giuseppe Pirozzi.
