Addio a Ian Bairnson, chitarrista solista di Kate Bush, colpito da una forma precoce di demenza senile

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in foto Ian Bairnson. Immagine tratta dal sito Kate Bush news

Aveva 69 anni e da tempo soffriva di demenza senile Londra, 10 apr. – (Adnkronos) – Il musicista scozzese Ian Bairnson, membro degli Alan Parsons Project e chitarrista solista che ha accompagnato Kate Bush nei suoi primi successi, è morto venerdì 7 aprile all’età di 69 anni per le complicazioni della demenza senile in una casa di cura di Frimley, nel Surrey, nell’Inghilterra sud-orientale. Aveva smesso di esibirsi nel 2018 dopo che gli era stata diagnosticata una “condizione neurologica progressiva”, L’annuncio della scomparsa è stato dato sui social media dalla moglie del chitarrista, Leila: “Ian era il marito più dolce, gentile e affettuoso che potessi desiderare e mi consola il fatto che ora stia riposando lassù, nel suo pezzo di ‘Blue Blue Sky’. Anche se Ian ci ha lasciato, la sua eredità musicale rimane con noi e continuerà a deliziare e illuminare le nostre vite, come ha fatto con la sua, per sempre”. La vedova ha anche ringraziato i medici e gli infermieri che si sono occupati del marito. “Vorrei ringraziare i medici e gli infermieri dell’ospedale di Frimley Park, i dirigenti e gli assistenti della casa di cura Lynwood e le nostre famiglie e gli amici più stretti per l’amore e il sostegno che ci hanno fornito durante questi anni difficili della lunga battaglia di Ian contro la demenza”, ha scritto in un post. Nato il 3 agosto 1953 a Lerwick, nelle isole Shetland, a 20 anni, nel 1973, Bairnson fonda assieme a David Paton, Billy Lyall e Stuart Tosh il gruppo dei Pilot che grazie alla produzione di Alan Parsons esordì con il grande successo della canzone “Magic” pubblicata sia in singolo che all’interno dell’album “Pilot”. Nel 1975 confluì nel Project di Alan Parsons ed Eric Woolfson seguito da tutti gli altri membri e nel 1977 pubblicò l’ultimo album dei Pilot, “Blue Yonder”. Fino al 1990, anno dello scioglimento, Bairnson è stato il session man fisso degli album pubblicati da The Alan Parsons Project. Negli oltre cento brani registrati con il Project viene per gli assoli iconici come in “I Wouldn’t Want to Be Like You[1”, seconda traccia dell’album I Robot del 1977, e “Nothing Left To Lose”, nona traccia dell’album “The Turn of a Friendly Card” del 1980. Bairnson è stato anche il chitarrista nei primi quattro album di Kate Bush e la sua collaborazione di maggior successo fu quella del 1978 per l’album d’esordio “The Kick Inside” la cui canzone di punta, “Wuthering Heights” raggiunse il primo posto in classifica. Bairnson ha suonato anche in più di cento album con artisti come Neil Diamond, Joe Cocker e Mick Fleetwood. Si è esibito, inoltre, con i Bucks Fizz, scrivendo due dei loro successi, “If You Can’t Stand the Heat” e “Run for Your Life”.