Educazione alla salute, intesa tra Amesci e cattedra Unesco della Federico II

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In foto Annamaria Colao

“Promuovere il valore della salute e diffondere la cultura dello sviluppo sostenibile soprattutto tra i giovani”. Sarà questo l’obiettivo dell’accordo siglato oggi tra Amesci, associazione nazionale di promozione sociale impegnata per lo sviluppo del capitale umano attraverso l’empowerment delle giovani generazioni in Italia ed in 12 Paesi esteri, e la cattedra Unesco “Educazione alla salute e allo sviluppo sostenibile” dell’Università Federico II di Napoli, l’unica in Europa ad essere dedicata alla promozione dello stato di salute della popolazione agendo sui fattori culturali, nutrizionali e ambientali. “Presso Palazzo Ischitella a Napoli nell’ambito di “Donne”, il Festival della Salute e del Benessere Femminile, la titolare della Cattedra, professoressa Annamaria Colao ed il presidente di Amesci, Enrico Maria Borrelli, alla presenza di giovani volontari del Servizio Civile Universale, hanno dato il via al percorso comune di sensibilizzazione sul valore della “salute” ed educazione sul tema dello Sviluppo Sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’Onu”. Secondo il Rapporto Italia 2021 di Eurispes, in una situazione come quella dello scorso anno, caratterizzata da una tragica, diffusa mortalità, e nonostante la centralità del tema della prevenzione sui media internazionali, i giovani tra i 18 e 30 anni hanno retrocesso il valore della salute al secondo posto dei valori prioritari, passando dal 97,8 per cento del 2018 all’attuale 85,9.