Borsa, oltre 550 società per oltre 42 mld ricavi per il quinto compleanno di Elite

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Milano, 3 mag. (AdnKronos) – Oltre 550 società presenti, per oltre 42 miliardi di euro di ricavi e oltre 187mila dipendenti in tutta Europa e 4 miliardi di euro raccolti tramite operazioni di finanza straordinaria. Questi alcuni dei numeri dei primi cinque anni di attività di Elite, il programma lanciato nel 2012 da Borsa Italiana, che oggi a Milano ha festeggiato il quinto compleanno presentando le 31 nuove società italiane appena entrate a far parte della community.

A dare loro il benvenuto, il ceo e general manager di Elite Luca Peyrano: “Siamo orgogliosi di accogliere queste 31 nuove storie imprenditoriali che si uniscono alle oltre 500 aziende presenti oggi”, afferma. Le nuove realtà, che da oggi iniziano il proprio percorso, provengono da 11 regioni italiane e operano in diversi settori tra cui tecnologia, industria, food&beverage e chimica: “Le società Elite – sottolinea Peyrano – continuano a crescere anche grazie alle sinergie con le altre imprese e alle nuove opportunità che si creano quotidianamente nell’ambito del reperimento di finanza per la crescita sul mercato”. E “non è un caso che oltre il 30% delle società Elite abbia già completato operazioni di finanza straordinaria per un valore aggregato di oltre 4 miliardi di euro”.

Durante la cerimonia, tenutasi a Palazzo Mezzanotte, sono stati consegnati i certificato Elite ad altre 25 aziende che hanno completato il proprio percorso di crescita e che continuano a beneficiare dei servizi e del network offerti dal programma: “Questo – sottolinea il ceo – è per noi un importante traguardo che non rappresenta però un punto di arrivo, ma un nuovo punto di partenza per continuare a investire nella nostra missione: collegare imprese e capitali, supportare le aziende di qualità nel proprio percorso di crescita”.

Il programma Elite conta diversi importanti partner, tra cui Cassa Depositi e Prestiti, Mef, Mise e Confindustria. In particolare con quest’ultima, Elite condivide la strategia per sostenere in modo sempre più sinergico le migliori aziende del Paese. In tal senso sono stati creati 39 Elite Desk su tutto il territorio nazionale, di cui 15 da inizio anno. Sette le aziende selezionate e accompagnate in Elite da Confindustria in questa nuova classe: “Quando abbiamo lanciato Elite nel 2012 – spiega Raffaele Jerusalmi, amministratore delegato di Borsa Italiana e presidente di Elite – abbiamo scommesso sulla capacità di fare sistema e sull’attitudine degli imprenditori italiani all’eccellenza”.

E “i risultati sono andati ben oltre le nostre aspettative: siamo oggi presenti in oltre 26 Paesi e abbiamo creato una community di imprenditori, advisor e investitori in continua crescita”. L’obiettivo “era ed è quello di promuovere uno stile imprenditoriale sempre più ambizioso che consenta alle aziende di accelerare i propri progetti per internazionalizzare il proprio business e cogliere le opportunità di finanziamento attraverso l’accesso a capitali globali”.

Oggi, sottolinea Jerusalmi, “il nostro progetto è andato oltre i confini europei, abbiamo stretto un accordo con il Marocco che ha portato a grandi risultati in termini di numero di società e, chissà, domani potremmo avere ancora nuovi partner”. Per il futuro l’obiettivo è ambizioso: “Puntiamo ad arrivare a raggiungere le mille unità che speriamo di ottenere entro un anno”.