Capri, isola stellata verso gli Oscar
La fabbrica dei sogni ha grandi occhi

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Occhi enormi, spalancati, misteriosi. Occhi di donna e due artiste, in particolare, diversamente protagoniste della diciannovesima edizione del Capri, Hollywood – The International Film Festival, in programma Occhi enormi, spalancati, misteriosi. Occhi di donna e due artiste, in particolare, diversamente protagoniste della diciannovesima edizione del Capri, Hollywood – The International Film Festival, in programma all’isola azzurra da oggi al 2 gennaio. La prima è Margaret Keane, pittrice americana, classe 1927, specializzata nel ritrarre bambini dagli sguardi sproporzionati e celebrata nell’ultima pellicola di Tim Burton che sarà presentata in anteprima italiana durante la kermesse. Il regista di Nightmare Before Christmas porta un po’ del suo magico talento a Capri, in sintonia con le festività e con una biografia che si riallaccia alla sua vita artistica: l’immaginario burtoniano deve molto, infatti, all’estro della Keane – interpretata da Amy Adams – un mondo popolato da bimbi spesso spaventati, un po’ cupi, dalle orbite simili a enigmatici buchi neri. Una sensibilità femminile insolita così come rara era la sensualità della seconda eroina simbolica dell’appuntamento con il cinema stellato ideato e prodotto da Pascal Vicedomini: Rita Hayworth, occhi grandissimi, magnetici, bellezza indimenticata. La kermesse omaggia “Gilda” con la mostra “La dea dell’amore a Capri: Rita Hayworth” alla Casa Rossa di Anacapri. “Sin dal 1995 – commenta Vicedomini – abbiamo sperimentato come Capri sia dotata della capacità di coinvolgere le star in un vortice di aspirazioni e sentimenti. Capri, Hollywood non smette mai di dar luce alle varietà di un universo in continua evoluzione, rispettando l’anima più essenziale e antica della fabbrica dei sogni”. Vocazione internazionale confermata ma tanta attenzione all’Italia. Un esempio? Tra i numerosi ospiti Alessandro Rak e Luciano Stella (reduci dal trionfo agli Efa col film di animazione “L’arte della felicità”). E ancora, Francesco De Gregori che presenterà la canzone inedita “Sei mai stata sulla Luna?” che fa da colonna sonora all’ultimo film di Paolo Genovese. Il cantautore riceverà un premio insieme a Mario Martone, reduce del successo da record del suo “Il giovane favoloso”. La premiazione del regista, vincitore del classico riconoscimento Capri Peppino Patroni Griffi in omaggio al compianto regista e commediografo, del produttore Carlo degli Esposti (Ceo della Palomar), della sceneggiatrice Ippolita di Majo e della costumista Ursula Patzak coincide con la mostra dei costumi del film sul poeta di Recanati allestita nel Quarto del Priore della Certosa San Giacomo. Molte le promesse del grande e del piccolo schermo sul red carpet, come i protagonisti della serie “Gomorra” e Ellar Coltrane, l’attore texano seguito per dodici anni dal regista Richard Linklater per la realizzazione del commovente “Boyhood”. Tra le anteprime europee, “Cake” con Jennifer Aniston “in odore” di Oscar, “Beyond The Lights” con la nuova stella del cinema anglo-africano Gugu Mbatha-Raw, “The Water Diviner” che segna il debutto assoluto alla regia del “Gladiatore” Russell Crowe. Proiezione speciale per l’ultimo lungometraggio interpretato dal compianto Robin Williams “Night at the Museum 3: Secret of the Tomb” di Shawn Levy nell’ambito della rassegna dedicata ai bambini “Capri Kids Global Icons Fest”. L’isola dei lussi dal fascino inafferrabile è ormai una tappa necessaria e beneaugurante per la vittoria degli Oscar. È stato il caso di Paolo Sorrentino e de “La Grande Bellezza”, a cui l’anno scorso fu assegnato il Visionary Award, o di Michel Hazanavicius con “The Artist”, trionfatore in tutti gli Awards internazionali, tra cui l’Oscar per miglior film e regia. “Il programma si arricchisce continuamente di spunti e personalità – conclude Vicedomini – con artisti che giungono da tutto il mondo a confermare lo spirito globale di un evento che accende i riflettori sul Mezzogiorno, sosta ormai fondamentale per la frenetica Awards Season di Hollywood”.