Manifestazioni negli aeroporti di Roma, Milano, Napoli,Pisa L’Unione sindacale di base (Usb) conferma per il prossimo venerdì, dalle 13 alle 17, il terzo sciopero nazionale dell’intero settore, dei vettori e di tutti i settori aeroportuali, legato alla “rivendicazione di un intervento complessivo da parte del Governo attraverso un pacchetto di investimenti pubblici necessari per il rilancio su vettori e aeroporti”, di un settore chiave per la ripresa dei traffici turistici e commerciali da e per l’Italia. Lo annuncia una nota del sindacato autonomo, specificando che in alcuni scali italiani saranno presenti anche dei loro presidi: a Fiumicino davanti al terminal 3 a partire dalle 13; contestualmente negli aeroporti di Milano Linate, Napoli Capodichino ed in quello di Pisa, dalle 10. “Da mesi l’Unione Sindacale di Base si è mobilitata non solo nelle importanti lotte in atto sulle vertenze di Alitalia, di AirItaly e in Toscana Aeroporti ma in tutto il trasporto aereo – scrive l’Usb nel documento – per reclamare protezione per i lavoratori di un settore in drammatica crisi causa Covid insieme alla riforma di un intero sistema dove ai tassi di crescita impressionanti degli ultimi si è contrapposta la distruzione di posti e condizioni di lavoro.” “A oggi non solo siamo costretti a registrare nessuna soluzione valida alle crisi aziendali più eclatanti, non solo non sappiamo più nulla del ddl 727/2018 sulla riforma dell’intero sistema del trasporto aereo – conclude la nota – ma su un contesto fortemente destabilizzato cade pure l’avvio alla rimozione del blocco dei licenziamenti da parte del governo Draghi che in questo settore rischia di avere impatti pesantissimi”.